POETICA

LOGOS+CAOS=PATHOS - nel mare dell'Amore compiuto è una serie che indaga la forza misteriosa dell’Amore come punto di vista privilegiato per guardare a tutta l’esistenza.

Il processo creativo parte da lunghe passeggiate vissute sotto forma di meditazione, lungo il mare invernale in burrasca, così inquieto ed allo stesso tempo così capace di regalare, ributtare a riva, quei gioielli che da chissà quando e chissà dove, erano custoditi con cura dagli abissi.

Se durante l’atto meditativo è vero che l’essere ritrova il Sè nel qui ed ora, accrescendo la consapevolezza e l’accettazione del “continuo divenire”, è altrettanto vero che la raccolta di legni, conchiglie, radici portati dal mare ci fa riflettere sulla caducità stessa della vita, destinata nella sua parte corporea a divenire carcassa ributtata a riva dopo il lungo navigare della vita.

Partendo da queste considerazioni e soprattutto da queste sensazioni, le mie mani hanno trovato naturale accogliere questi onorevoli resti marini e trasformarli in iconologie di resti umani, nelle viscere corporee, le più fragili nel processo di decomposizione, eppure quelle che in vita hanno custodito ed attivato le nostre sensazioni, i nostri sentimenti e i nostri pensieri più forti.

Primo sentimento fra tutti e che muove il tutto è la forza misteriosa dell’Amore, inteso in primis come amore verso Sé senza il quale non potrebbe sussistere, in una dimensione di compiutezza, l’Amore verso l’altro.

Il raggiungimento di tale pienezza ed armonia viene attestato da fatto che tutti i trascendentali dell’essere trovano suprema manifestazione: l’essere, l’uno, il vero, il buono e il bello convergono tra loro. Nella serie si trovano quindi descritti quegli organi entro i quali si generano e si manifestano l’attrazione del sentimento (philía), l’attrazione del corpo (eros), l’attrazione dello spirito (agapé) intese come forze in grado di creare, mediante la loro commistione, una dimensione di compiutezza.

l’Amore è l’ingresso di un evento inatteso (il caos) dentro il sistema ordinato in una singola esistenza, a seguito del quale si produce uno sconvolgimento dell’ordine esistente (il logos), che dapprima produce ulteriore caos e poi giunge alla formazione di un nuovo centro vitale, un nuovo sistema, un nuovo logos. Questo processo avviene passando dal travaglio della passione (il pathos) che, mediante lo strumento della sofferenza, appassiona e porta alla produzione di nuova energia.

Non è dunque vero che la nostra unica certezza è di vederci polvere sparsa nell’universo dopo il tragitto tortuoso della vita; sappiamo anche che tramite la nostra dimensione corporea siamo in grado di creare energia e che, tramite la nostra volontà, possiamo tramutarla in Amore.

Le sculture della serie sono realizzate in materiale destrutturato destinato a decomporsi negli anni; rimarranno solo le fotografie scattate da chi ha visto il valore di tali oggetti, trovati, trasformati e ricreati.


"Dedicato a chi ha saputo cogliermi sulla riva, ributtata dal mare."